E' arrivata l'ora legale

Lo scorso fine settimana il fantastico caos dell’EMLCE di Bolzano, pura emozione in mezzo a colori, suoni, musica, un vero  e proprio concerto nel palazzetto dello sport del capoluogo trentino, dove sulle bike si è pedalato parecchio.  Oggi, complice il clima primaverile ho avuto voglia di pedalare nel silenzio della natura che si sta risvegliando. Nella solitudine in mezzo all’immensità dell’ universo si ritrova la pace con se stessi che è l’unico modo per sopravvivere alle avversità del quotidiano. Saranno gli ormoni (il mio amico Doc li chiama omoni….) svegliati dalla primavera che ci fanno passare dall’euforia alla meditazione nel giro di poche ore, ma sta di fatto che ogni tanto bisogna fermarsi, cercare di ritrovare dentro noi stessi il filo conduttore della nostra vita.

Sarà l’ora persa nel ritorno all’ora legale!!!

Il mio capitano.

In una bella domenica di sole mi ritrovo in una palestra della provincia per seguire Marta e la sua squadra di pallavolo. Negli ultimi due anni questo tipo di attività domenicale è all’ordine del giorno, ma oggi mi sembra diverso. La partita è ufficiale , si gioca in 6, si fa il saluto, la stretta di mano, ci sono le regole rigide e l’arbitro.

Guardo la mia bambina, sta crescendo ed anche se è la più piccola del gruppo è il capitano.

La vedo sicura mentre in una fase di gioco si dirige decisa verso l’arbitro e con il consueto gesto delle mani, chiede la formazione.

Mi sembra incredibile e fatico a trattenere un lacrimone…

E’ ancora fresco il ricordo di quando la reggevo con un braccio e con l’altra mano cucinavo, perché lei voleva stare sempre con la sua mamma.  

Cambiamenti

Uffa! nuovi incarichi, nuovo ufficio ma temporaneo, colleghi che non vedono l'ora di scaricarti tutti i noli (e lo fanno velocemente!), tutti pretendono...hai voluto fare carriera dice qualche stronzo...ma cosa vuol dire fare carriera? sobbarcarsi di lavori altrui, di competenza di fasce superiori e con la solita speranza  di una variazione  della solita retribuzione! se vuol dire questo allora sto facendo carriera!
...la realtà è che i cambiamenti, in qualsiasi direzione vadano, fanno una grande paura! 

Preoccupazione di mamma.

Ieri in pausa pranzo, rientrando in ufficio con l’automobile, mi sono trovata all’improvviso davanti un ragazzino, nemmeno ancora adolescente e di chiara origine nord-africana (ma questo non crea pregiudizio), che si è fermato proprio in mezzo alla strada e che si è accovacciato per legarsi una scarpa. Era evidente che la sua doveva essere una dimostrazione di coraggio davanti agli amici e ai compagni di scuola. Io andavo piano e non ho avuto problemi a fermarmi. Dopo qualche attimo di attesa, invano, ho strombazzato e il fanciullo mi ha mandato bellamente a quel paese. Dopo un primo momento di irritazione, nel quale sarei scesa e gli avrei dato due ceffoni, mi sono chiesta: “Ma la mia piccola Marta dovrà crescere in mezzo a questa gente?”  

you koso

Provato subito il nuovo ristorantino orientale appena aperto sulla strada che faccio tutti i giorni. Il vecchio supermercato Standa, ha lasciato il posto ai cinesi-giapponesi che con il loro grande self-service offrono qualcosa di diverso ai grigi alessandrini, che la domenica sera non ne vogliono sapere di mangiare a casa.
Il prezzo è fisso, ma si può magiare qualsiasi cosa e nella quantità desiderata; l'unico vincolo è non avanzare nulla nel piatto, pena il pagamento del 25% in più. Giusto, soprattutto perchè gli italiani sono dei gran spreconi! Io non mangio sushi ma ci si può arrangiare con una discreta varietà di pesce alla piastra, quindi va bene anche se si è a dieta! La provenienza delle materie prime non la conosco...e non la voglio nemmeno sapere...a volte è meglio non sapere...solo i dolci so per certo chi li produce...Esselunga!!! 
Senza infamia e senza lode, ma qualche volta ci si può andare.

Parco delle Manie

Finalmente abbiamo deciso di fare la camminata Varigotti-Capo Noli-Varigotti.  La giornata non inizia benissimo, non mettendo la sveglia si parte tardi. Vabbè è il 10 settembre, quante persone decideranno di andare al mare?  …le  ultime parole famose…  da Alessandria a Spotorno, normalmente ci si impiega un’ora. Noi ne impieghiamo almeno due, a causa delle diverse code sull’autostrada ed al casello e naturalmente non c’è posteggio nemmeno a pagarlo! Dopo esserci imbottigliati in una via senza uscita e prima di essere sopraffatti dall’isteria, ci dirigiamo verso l’appennino dove finalmente riusciamo a lasciare l’auto ed armati di pazienza e curiosità ci avviamo, senza meta e senza cartina. Bè ci siamo ritrovati nel Parco delle Manie, scoprendo un piacevole territorio, una carina chiesetta dedicata a San Giacomo, la Grotta dell’Arma e ristorantini imboscatissimi da tener conto per le prossime visite!

La giornata si è conclusa a Noli dove, in occasione di una festa Medievale, erano presenti diversi stand gastronomici e ci siamo concessi una variegata cena a base si fritto misto, wurstel e birra originali tedeschi (della città di Langenargen, gemellata con Noli) e Lisotti di Pallare una varietà di piadina che può essere condita in vari modi, dolce o salata. Ottima!

Solitudine

Finalmente, per una serie di circostanze favorevoli, riesco a godermi una mezz’oretta di pace e tranquillità. Stesa sul letto a godermi il silenzio, nella stanza in penombra e con l’aria fresca che entra dalla finestra scuotendo leggermente le tende leggere. E’ una situazione che purtroppo non vivo quasi mai e adoro questi brevi momenti di solitudine.
Una tranquillità ideale per tante cose, ma in questo momento ho solo bisogno di riposare le meningi e godermi questa pace e questo silenzio.
Ho un amico - il Principe di RdA :)- che vive solo, in collina e che può godere di questi momenti molto spesso e ogni volta che ne ho occasione gli faccio presente che sovente invidio questa sua scelta di vita!
Bene, mi devo destare dal torpore, i consueti rumori stanno arrivando e poi le faccende domestiche mi aspettano silenti e le devo sbrigare…in solitudine.